
Dieci film vincitori dell’Oscar per la miglior sceneggiatura originale e dove guardarli in streaming
La sceneggiatura è fondamentale. Parte tutto da lì per la realizzazione di un film. Sono le fondamenta di ciò che arriverà al pubblico. Non esistono solo adattamenti di romanzi, videogiochi, fumetti, ma da sempre ci sono anche storie create appositamente per il grande schermo, o successivamente per il piccolo. Il premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura Originale è conferito dall’Academy per omaggiare coloro che hanno scritto una sceneggiatura senza partire da materiale pubblicato in precedenza. Quest’anno nella suddetta categoria ha vinto Anora di Sean Baker, che ha sfidato The Brutalist di Brady Corbet e Mona Fastvold, A Real Pain di Jesse Eisenberg, September 5 di Moritz Binder, Tim Fehlbaum e Alex David e The Substance di Coralie Fargeat.
Qualche curiosità sul premio? Woody Allen è stato nominato più volte nella categoria e ha ottenuto più premi, ben tre con Io & Annie, Hannah e le sue sorelle e Midnight in Paris. Detiene anche il record di vincitore più anziano, aveva 75 anni quando vinse per Midnight in Paris. Ben Affleck fu lo sceneggiatore più giovane a vincere, aveva 25 anni quando ottenne la statuetta per Will Hunting- Genio ribelle, scritto con Matt Damon, che ne aveva 27. Ci sono stati anche vincitori per film in lingua straniera, come accadde per Divorzio all’italiana di Pietro Germi, che ha scritto il copione con Ennio de Concini e Alfredo Giannetti, e si ricordano negli ultimi anni Parasite di Bong Joon-ho e l’anno scorso Anatomia di una caduta di Justine Triet. Sono tra i titoli della seguente lista di dieci film, vincitori dell’Oscar per l’originalità del copione.
L’appartamento
Il cult di Billy Wilder con Jack Lemmon e Shirley MacLaine. Tra le più grandi commedie di tutti i tempi, la storia d’amore tra i due protagonisti, ambientata a New York, continua ancora oggi ad appassionare generazioni di spettatori. Fu premiato con cinque premi Oscar, incluso quello per la miglior sceneggiatura originale, che andò a I.A.L. Diamond e allo stesso Wilder.
Divorzio all’italiana
Il premio per la miglior sceneggiatura originale andò a Ennio de Concini, Pietro Germi e Alfredo Giannetti. Fu il primo, e ad oggi l’unico, film italiano a vincere in tale categoria. Dalla pellicola di Germi, interpretata da Marcello Mastroianni e Stefania Sandrelli, si deve la terminologia di “commedia all’italiana”, per indicare l’età dell’oro della produzione cinematografica nostrana.
Io & Annie
Pensare a Woody Allen significa pensare a Annie Hall. Un’associazione immediata nell’immaginario collettivo, tra le commedie più importanti di tutta la storia del cinema statunitense. Nel 1978 vinse quattro Oscar, incluso per il miglior film. La statuetta per la miglior sceneggiatura originale andò a Woody Allen e Marshall Brickman.
Ghost – Fantasma
Chi se la dimentica la storia d’amore tra Patrick Swayze e Demi Moore. La pellicola di Jerry Zucker fu allora un grande successo commerciale, oltre 500 milioni di incasso di fronte a un budget di 22 milioni. Vinse due Oscar, per la miglior attrice non protagonista a Whoopi Goldberg e la miglior sceneggiatura originale a Bruce Joel Rubin
I soliti sospetti
Il film di Bryan Singer è considerato uno dei migliori thriller di sempre. Un punto di riferimento cui tutti oggi guardano per esser stato in grado di sorprendere lo spettatore, per la sua imprevedibilità. Ma soprattutto per quel memorabile finale. L’Oscar per la miglior sceneggiatura originale a Christopher McQuarrie, oggi regista e autore degli ultimi Mission Impossible. Meritatissimo.
Will Hunting – Genio ribelle
Good Will Hunting di Gus Van Sant fu un film capace di segnare un’intera generazione, ma soprattutto che lanciò una delle coppie artistiche di Hollywood, Matt Damon e Ben Affleck. Il duo è anche autore della sceneggiatura, che fu premiata dall’Academy. L’Oscar andò anche a Robin Williams, che regalò al pubblico uno dei migliori discorsi di ringraziamento di sempre, oltre che una straordinaria interpretazione che rimarrà indelebile.
Se mi lasci ti cancello
È possibile definire il film di Michael Gondry come il più innovativo di sempre nel raccontare le relazioni sentimentali. Una pellicola che è diventata un cult, in cui Jim Carrey e Kate Winslet sono stati capaci di regalarci una delle storie d’amore più significative di tutti i tempi. Merito anche di una straordinaria sceneggiatura di Charlie Kaufman, con la quale vinse l’Oscar. Peccato per la traduzione italiana del titolo a discapito dell’originale Eternal Sunshine of the Spotless Mind, con cui però la maggior parte degli appassionati lo ricorda.
Il Discorso del Re
Il Discorso del Re vinse quattro statuette, anche per miglior film. Il premio per la miglior sceneggiatura andò a David Seidler, che svelò in un’intervista che persino la Regina Elisabetta II aveva apprezzato la pellicola, arrivando a commuoversi nel guardare la storia dedicata al padre.
Parasite
Storia locale dalla valenza universale. Boong Joon-ho affronta con diversi registri un racconto che pian piano cresce fino all’esplosione nell’atto finale. La pellicola ha fatto la storia: è stata la prima in lingua non inglese a vincere la statuetta dorata per miglior film, oltre a esser stata la prima coreana a competere all’Academy. Bong Joon-ho ottenne il premio per la miglior regia, oltre che per la miglior sceneggiatura originale.
Anatomia di una caduta
Il vincitore della scorsa edizione. La pellicola di Justine Triet si è infatti aggiudicata solo un Oscar, proprio per la miglior sceneggiatura, consegnato alla stessa regista francese e ad Arthur. Un legal thriller, che era reduce dalla Palma d’Oro al Festival di Cannes, in cui si segnala una magistrale interpretazione di Sandra Hüller, alla seconda collaborazione con la Triet.
Dove guardare i dieci film vincitori dell’Oscar per la miglior sceneggiatura originale in streaming
“Per fare un buon film servono tre cose: una buona sceneggiatura, una buona sceneggiatura e infine una buona sceneggiatura”. Da questo mantra attribuito ad Alfred Hitchcock si percepisce che alla base di una grande pellicola c’è sempre una grande sceneggiatura. La scrittura è fondamentale, deve essere solida, capace di innovare.
I dieci film vincitori possono essere (ri)guardati su Netflix, Prime Video, Mubi, e persino Raiplay. La lista seguente indica tutte le piattaforme di streaming su cui è possibile vederli, noleggiarli e acquistarli.