Il Gattopardo è un successo. La serie in sei episodi sta infatti spopolando su Netflix. Si tratta del secondo adattamento dell’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa dopo il film di Luchino Visconti. Nel cast Kim Rossi Stuart (il principe di Salina, Don Fabrizio Corbera), Deva Cassel (Angelica), Benedetta Porcaroli (Concetta) e Saul Nanni (Tancredi). Tra entusiasmi e polemiche, che ne hanno accompagnato l’uscita, sono state inevitabili delle differenze rispetto allo storico film di Luchino Visconti, e a sua volta al romanzo stesso. Il personaggio di Concetta, per esempio, diventa centrale, si fa più forte rispetto a com’è stata precedentemente raccontata. Prevale il suo punto di vista, tanto da far parlare di una vera e propria rivincita. Di seguito un elenco di film e serie televisive da guardare per ritrovare le atmosfere della serie de Il Gattopardo.
Il Gattopardo (1963)
Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi. Il paragone tra film e serie non sussiste. L’opera di Luchino Visconti rimane sempre tra i capolavori della storia del cinema. Così come rimangono impressi Burt Lancaster, Claudia Cardinale e Alain Delon, le scene iconiche, come il ballo finale, le musiche di Nino Rota, le ambientazioni e tanto altro. Un film che non può invecchiare, anzi sicuramente un merito del nuovo adattamento a episodi del romanzo di Tomasi di Lampedusa è proprio quello di aver avvicinato un pubblico giovane al suo illustre predecessore.
I Vicerè (2007)
Dall'omonimo romanzo di Federico De Roberto, racconta le vicissitudini dell’aristocratica famiglia Uzeda, di origine spagnola, nella Sicilia di fine Ottocento, alla vigilia della nascita dello stato italiano. Oltre al periodo storico, il film di Roberto Faenza presenta diverse analogie con Il Gattopardo. Curiosità? Tra i cineasti interessati a realizzare una trasposizione cinematografica del testo di De Roberto ci furono Roberto Rossellini, che abbozzò una sceneggiatura, e lo stesso Luchino Visconti.
Noi credevamo (2010)
Ambientato durante il Risorgimento, il film di Mario Martone segue le vicende di giovani alle prese con la lotta per l’Unità d’Italia. Una storia emozionante, sceneggiata anche da Giancarlo De Cataldo, che si regge sull’equilibrio tra i fatti della Storia e gli eventi personali dei protagonisti. Nel cast Luigi Lo Cascio, ma anche Michele Riondino, che ritroveremo più avanti nella serie de I Leoni di Sicilia. Sette David di Donatello vinti, tra cui miglior film.
L’Abbaglio (2025)
Dopo La Stranezza, Roberto Andò riunisce il trio Servillo-Ficarra e Picone. Tra comicità e dramma, rilegge la Spedizione dei Mille, con Tommaso Ragno nei panni di Giuseppe Garibaldi, fino alla presa di Palermo. Una connessione anche con Noi credevamo, che oltre a raccontare il medesimo periodo storico, aveva nel cast Servillo, che interpretava Giuseppe Mazzini.
Il Conte di Montecristo (2025)
Otto episodi con un approccio moderno per raccontare l’eterna storia di Edmond Dantès. Adattamento del celebre e omonimo romanzo di Alexandre Dumas, la serie è stata trasmessa su Rai 1 all’inizio dell’anno, riscontrando un grande successo, soprattutto tra i giovani. Nel cast, oltre a Michele Riondino, Lino Guanciale e Gabriella Pession, c’è anche Jeremy Irons e il regista è Bille August, due volte Palma d’Oro a Cannes, una con Pelle alla conquista del mondo, che vinse l’Oscar per miglior film straniero.
I Leoni di Sicilia (2023)
Paolo Genovese dirige la trasposizione a puntate del bestseller di Stefania Auci. Al centro la storia dei Florio, una famiglia di imprenditori che nella Sicilia dell'Ottocento costruisce un impero commerciale diventando tra le più influenti d'Italia. Nel cast Michele Riondino e Miriam Leone.
Bridgerton (2020)
Tratta dalla fortunata saga letteraria di Julia Quinn, la serie prodotta da Shonda Rhimes è stata acclamata sia dal pubblico sia dalla critica. Ambientata nell’Inghilterra dell’Età della Reggenza, segue la famiglia Bridgerton. Ogni stagione è autoconclusiva e si concentra su un membro della famiglia e sulle loro storie d’amore in grado di sconvolgere la vita di corte. Fonde elementi moderni con il passato, immaginando per esempio un’aristocrazia multietnica. In arrivo la quarta stagione, ed è stato realizzato anche uno spin-off, La Regina Carlotta: Una storia di Bridgerton.
The Crown (2016)
La stampa estera l’ha paragonato alla serie de Il Gattopardo. Creato da Peter Morgan, The Crown ripercorre in sei stagioni la vita di Elisabetta II e della famiglia reale britannica. È stata tra le produzioni più costose di sempre, acclamata dal pubblico e dalla critica. Nelle prime quattro stagioni la protagonista è stata interpretata da Claire Foy e Olivia Colman, e nel cast si sono susseguiti nomi come Vanessa Kirby, Helena Bonham Carter, John Litgow, Gillian Anderson, Dominic West e Elizabeth Debicky.
Dove guardare i film e le serie tv in streaming se ti è piaciuto Il Gattopardo
I film e le serie da non perdere se avete apprezzato la nuova trasposizione a episodi del romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa sono disponibili sulle principali piattaforme di streaming, come Netflix, Prime Video e Disney+. L’Abbaglio di Roberto Andò è invece ancora al cinema.