L’esordio alla regia di Mark Anthony Green, ex giornalista di GQ. Nella sua opera prima mette in scena il proprio mondo, realizzando un thriller che vira all’horror dalle tinte splatter. Un film a tratti grottesco che riflette sul potere delle celebrità, sulla loro vanità e sul conseguente rapporto con i media, con i fan. Emerge soprattutto il lato distorto di questo sistema, accentuato da situazioni paradossali e inquietanti, in cui spiccano le interpretazioni dell’enigmatico John Malkovich e di Ayo Edebiri, che indossa i panni di una giovane e ambiziosa giornalista in carriera.