Ogni anno l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, l’organizzazione cinematografica più importante al mondo, riconosce con un premio il lavoro di coloro che riescono a trasformare la magia in realtà. Il pubblico viene trasportato in galassie lontane, incontra creature mitologiche, viaggia in epoche temporali diverse e così via. Il merito non è di semplici tecnici, ma di veri propri artisti. Pionieri i cui premi ottenuti li hanno spinti a far sempre di più, a far evolvere il settore.
Ma non basta l’artificio, l’immagine fine a sé stessa, serve anche una storia forte in grado di rendere indelebile questa magia. Ed è proprio qui che si conferma quel lavoro collettivo e straordinario definibile con “fare il cinema”.
L’Oscar viene assegnato in base al contributo degli effetti visivi nella produzione di un film e per l’abilità e la fedeltà con cui essi sono stati ottenuti. Oggi viene assegnato a quattro tecnici massimoche hanno contribuito direttamente alla realizzazione degli effetti. Dal 1977 il premio prese il nome attuale, quello per gli effetti speciali. Fu l’anno in cui vinse Guerre Stellari di George Lucas, primo lungometraggio della fortunata saga di fantascienza. Quest’anno il vincitore è stato Dune - Parte due (la statuetta è andata a Paul Lambert, Stephen James, Rhys Salcombe e Gerd Nefzer).
Di seguito dieci film premiati e che hanno lasciato un segno indelebile non solo all’interno del settore, da un punto di vista tecnologico in rapporto all’epoca, ma nell’immaginario collettivo.
2001: Odissea nello Spazio (1968)
Considerato uno dei migliori film di fantascienza mai realizzato, ma soprattutto uno dei capolavori dell’intera storia del cinema. Ci si sarebbe potuta aspettare una pioggia di candidature e di statuette dalla mastodontica opera di Stanley Kubrick. In realtà non fu così. La pellicola vinse un solo Oscar quattro nomination, quello per i migliori effetti visivi, che andò a Stanley Kubrick. Fu l’unico Oscar vinto dal leggendario cineasta, che nel corso della sua carriera non riuscì a ottenere l’ambita statuetta per miglior regia o la miglior sceneggiatura.
Guerre Stellari (1977)
Il capolavoro di George Lucas ha saputo lasciare un segno indelebile. Soprattutto ha lanciato uno dei più grandi franchise più importanti della storia del cinema. Dall’Academy ha ottenuto sette premi su dieci nomination, incluso quello per gli effetti speciali. L’Oscar andò a John Stears, John Dykstra, Richard Edlund, Grant McCune e Robert Blalack.
I predatori dell’arca perduta (1981)
Tra i più grandi film mai realizzati da Steven Spielberg, è il primo capitolo che diede vita alla saga cinematografica dedicata alle avventure dello spericolato archeologo noto come Indiana Jones, interpretato da Harrison Ford. L’Oscar per gli effetti speciali andò a Richard Edlund, Kit West, Bruce Nicholson e Joe Johnston. Nel film si segnala il debutto sul grande schermo di un giovanissimo Alfred Molina, di cui leggeremo più avanti.
E.T. L’extraterrestre (1982)
Di nuovo Steven Spielberg dietro a un cult che è stato capace di emozionare e commuovere più di una generazione. La storia di un’amicizia tra un alieno, abbandonato sulla terra, e un bambino è una delle opere più importanti di sempre, una favola che ha affrontato temi fortemente contemporanei.
Tra i vincitori della statuetta per gli effetti speciali anche un italiano. L’Oscar infatti andò a Carlo Rambaldi, oltre che a Dennis Muren e a Kenneth F. Smith. Curiosità? La sceneggiatura fu scritta durante “i tempi morti” delle riprese de I predatori dell’arca perduta.
Jurassic Park (1993)
I dinosauri che hanno scritto la storia del cinema. Risale al 1993 il primo film della saga, diretto da Steven Spielberg. Si assiste a un uso pionieristico della CGI (Computer-generated imagery), di immagini generate dal computer, una rivoluzione per l’epoca che offrì maggior realismo, aprendo la strada a nuove possibilità. L’Oscar per gli effetti speciali andò a Dennis Muren, Stan Winston, Phil Tippett e Michael Lantieri.
Titanic (1997)
Ispirato al vero naufragio dell’omonimo transatlantico all’inizio del Novecento, il film di James Cameron, con Leonardo DiCaprio e Kate Winslet ha fatto la storia. Oltre a esser stato il più costoso di sempre per l’epoca, e per anni fu il maggior incasso di tutta la storia del cinema (oggi è terzo, il primo è Avatar, sempre di Cameron). Il kolossal vinse undici Oscar, incluso quello per il miglior film. Il premio per gli effetti speciali andò a Robert Legato, Mark Lasoff, Thomas L. Fisher, Michael Kanfer. Il finale fu oggetto di un’infinita polemica, con tanto di intervento dello stesso Cameron che condivise uno studio scientifico che avvalorasse una volta per tutte la tanto criticata scelta di sceneggiatura che fece.
Matrix (1999)
Celebre film di fantascienza dei fratelli Wachowski, che diede vita a una fortunata saga rivoluzionaria per il genere. Sin da questo primo capitolo si segnala l’uso dell’effetto speciale noto come bullet time, migliorato in maniera radicale da John Gaeta, che ha dato vita alle iconiche scene d’azione in cui Neo (Keanu Reeves) schiva al rallentatore i proiettili. Un’innovazione per il settore. Quattro gli Oscar vinti, compreso quello per gli effetti speciali
Spider-Man 2 (2004)
Il secondo capitolo della trilogia di Sam Raimi dedicato all’Uomo Ragno è ancora oggi considerato tra i migliori film dedicato ai supereroi mai realizzato. È stato l’unico live-action della saga a vincere un premio Oscar ed ebbe un grande successo di critica e di pubblico. Tra l’altro Tobey Maguire e Alfred Molina hanno ripreso i loro ruoli, rispettivamente di Spider-Man e del villain Doctor Octopus, in Spider-Man: No Way Home, che presenta i personaggi della saga di Raimi come appartenenti a un universo parallelo.
Avatar (2009)
Il premio per i migliori effetti speciali fu conferito a Joe Letteri, Stephen Rosenbaum, Richard Baneham e Andrew R. Jones. Ad oggi il kolossal di Cameron è il film con il maggior incasso di tutta la storia del cinema. Fu superato nel 2019 da Avengers: Endgame, che venne però nuovamente sorpassato nel 2021, con il contributo del mercato cinese. Nel 2022 uscì il sequel, Avatar: La via dell’acqua e per la fine del 2025 è atteso il terzo capitolo. Avatar: Fuoco e Cenere.
Dune- Parte due (2024)
Il vincitore di quest’anno. La pellicola, seconda parte dell’adattamento cinematografico del romanzo di Frank Herbert, diretta ancora una volta da Denis Villeneuve, è stata girata anche in Italia. Il Memoriale Brion, l’opera di Carlo Scarpa, situato a San Vito di Altivole, in provincia di Treviso, è stato infatti scelto dal regista per le riprese. Paul Lambert, Stephen James, Rhys Salcombe e Gerd Nefzer hanno ottenuto la statuetta per i migliori effetti visivi.
Dove guardare i dieci film vincitori dell’Oscar per i migliori effetti speciali in streaming
Sono capisaldi della storia del cinema. Titoli in grado di testimoniare il maggior affinamento della tecnica con lo scorrere degli anni, soprattutto grazie alla bravura di chi si è voluto rimboccare le maniche e sperimentare per oltrepassare sempre di più i confini dell’immaginazione. Dalla fantascienza ai film d’azione, questi dieci film li potete trovare su Disney+, Apple Tv, Prime Video.
Ma non bisogna dimenticare, che come in cucina, gli effetti speciali sono solo uno degli ingredienti di un buon piatto. È l’alchimia con il resto a tenere in piedi quella magia chiamata cinema.