The Boatman (2015)

Miguel è il coyote perfetto: dedito, determinato, con una fedina penale immacolata. La sua casa è il tortuoso percorso del migrante: la ghiaia dei vicoli, l'asfalto sgretolato e infine il fiume. Nonostante la sua reputazione impeccabile, Miguel ha familiarità con la morte. Il suo soprannome, "El Maldito", allude a ciò che presto scopriremo, perché Miguel sembra perseguitato dai morti e dai moribondi. Li incontra sulle strade deserte, ascolta le loro confessioni e partecipa ai loro ultimi desideri. La casa di Miguel, proprio come l'uomo stesso, è isolata; fotografie ingiallite emanano il sospiro di una vita dedicata a un unico scopo: far passare la sua gente verso una nuova vita. Ci sono segnali che questa silenziosa lotta sta per interrompersi. Quando un terribile incidente attira Miguel sul ciglio della strada, l'ordine della sua vita va in frantumi, perché Elena, l'unica sopravvissuta all'incidente, lo riconosce.