Quello che mi piace dei mostri è che sono un ottimo modo per raccontare storie sui personaggi. Vuoi trovare il personaggio dentro di loro, la loro tragedia e felicità - è quello che mi piace fare con i mostri. Diventa semplicemente più interessante se li tratti con lo stesso senso di vita che useresti per un personaggio di un film dal vivo. Lo puoi vedere nella nostra versione di Harley Quinn e nei Creature Commandos di James Gunn. La Mosca di Jeff Goldblum è un film meraviglioso che lo fa, anche. È la storia di un tipo che si trasforma in una mosca. C'è una tragedia lì e io mi porto verso quel genere di lato umano dei mostri.

Jason va all'inferno è un film così pazzo. Sono stato coinvolto nella sua realizzazione mentre scrivevo un film chiamato Il ritorno del mio ragazzo per Sean Cunningham e stavo ancora imparando a scrivere. È stato anche il primo film diretto da Adam Marcus. Avevamo entrambi circa 23 anni e ci siamo trasferiti a Los Angeles insieme in un camion U-Haul da New York. Quando ho preso in mano quella sceneggiatura, l'ho pensata più come una commedia - e sapevo che poteva essere più divertente. Ho ereditato il concetto del salto del corpo e ho cercato di riportare il personaggio di Jason. È stato un periodo folle e mi è piaciuto lavorarci. Ho molti bei ricordi a riguardo. E ci sono anch'io nel film! Faccio il vice medico legale che si fa sbattere la testa attraverso la grata!